30/11/13

Blitz contro la Kyenge al Museo Archeologico Regionale di Agrigento. "Basta odio anti-italiano!"

I militanti agrigentini di Forza Nuova hanno effettuato un blitz nella notte contro il conferimento del “Premio Telamone per la pace 2013” al ministro dell'integrazione Cécile Kyenge, in programma oggi alle 17:00.

I forzanovisti hanno deposto dei manichini “insanguinati” e dei volantini all'ingresso del Museo Archeologico Regionale di Agrigento, dove si svolgerà la cerimonia. Con questo gesto vogliamo riaffermare il pericolo in cui si troverebbero gli italiani qualora venisse applicato lo Ius Soli, battaglia che il ministro sta portando avanti dalla sua entrata in carica con l'intenzione di distruggere l'identità etnica e culturale italiana.

Di quale contributo per la pace ha dato prova questa donna, che promuove e incita fermamente un pericolo per la stabilità sociale dell'Italia e dell'Europa intera, qual è il fenomeno dell'immigrazione extraeuropea? Vergognose e anticristiane, oltremodo, le sue dichiarazioni a favore della poligamia e della cosiddetta “ideologia di genere”.

Forza Nuova coglie l'occasione per invitare ancora una volta il ministro Kyenge a compiere un gesto di umiltà e di dimettersi dal suo incarico, per il bene dell'Italia e di quella autentica pax romana e cristiana che solo i forzanovisti difendono.

Luca Cafarello, responsabile Federazione Provinciale Forza Nuova Agrigento.

28/11/13

Forza Nuova scende in piazza il 30 novembre.

"Popolo italiano alza la testa" è lo slogan con cui Forza Nuova scenderà in piazza il prossimo 30 Novembre nelle maggiori città d'Italia.
Quella di Forza Nuova è una mobilitazione che avrà al centro il tema economico, quello sociale e quello etico.
La nostra nazione è in ginocchio: la disoccupazione e il debito pubblico sono aumentati drasticamente a causa di un governo che, già schiavo della "Troika", non ha nessuna volontà di portare l' Italia fuori dalla crisi.
Al contrario il loro obbiettivo è quello di toglierci le libertà, di renderci poveri e di umiliarci.
Anche sul piano sociale e sul piano etico stiamo assistendo ad un attacco profondo alle tradizioni del nostro popolo, vittima dell' immigrazione incontrollata e di quei diktat culturali che stanno permettendo l' introduzione, per esempio, del reato di omofobia. Ricordiamo proprio su questo punto come queste lobby omosessualiste stanno tentando oltretutto di legittimare la pedofilia: è quanto emerge dall'ultimo rapporto dell' OMS. Una direttiva dell' Organizzazione infatti, recepita prontamente dal nostro Ministero della Pubblica Istruzione, istituisce l' obbligo dell' insegnamento dell' educazione sessuale ai bambini delle scuole primarie.
Dinanzi a queste aberrazioni continue e ad un onore ormai calpestato l' unica risposta è uno scatto d' orgoglio che ci permetta di rialzare la testa, come già sta accadendo in Europa del resto, in paesi come la Polonia, l' Ungheria o la Russia.
Chiediamo a tutti gli italiani di scendere in piazza il 30 Novembre al fianco di Forza Nuova, e di battersi in prima persona per impedire la disintegrazione d' Italia.
A Catania si svolgerà un corteo per le vie del centro città con partenza da piazza Umberto (piazza Vittorio Emanuele III°) alle ore 17,00.
La manifestazione è pubblica e tutti i Connazionali possono parteciparvi.

20/11/13

Inchiesta Hiram. Luca Cafarello (FN): una mancata rivelazione delle iniquità massoniche.


Con la conferma di assoluzione dei 5 imputati dell'inchiesta Hiram da parte della Corte d'Appello di Palermo per insufficienza di prove, si chiudono gli spiragli su quella che sarebbe stata la graduale disarticolazione di un fitto intreccio tra mafia e massoneria, operante tra le province di Agrigento e Trapani per ritardare le condanne dei capi mafia di Cosa Nostra, manovrando finanche il palazzo della Cassazione.
Una sentenza giustificata dalla potenza del silenzio e della solidarietà tra i fratelli massoni di diverse logge, tra cui la Serenissima Gran Loggia Unita d'Italia del canicattinese Calogero Licata e del Gran Maestro Stefano De Carolis,quest'ultimo vicino all'imprenditore indagato Michele Accomando, nonché direttamente al piduista Licio Gelli.
Lo stesso Marcello Dell'Utri, nel 2010, chiamato a rispondere davanti ai giudici nel contesto della sua amicizia con il primo degli arrestati, Rodolfo Grancini, indagato per concorso esterno in associazione mafiosa e presidente a Orvieto del Circolo del Buon Governo, si avvalse della facoltà di non rispondere.
La sorte dell'inchiesta Hiram sembra derivare dalla sua allegoria. Hiram è infatti il nome della rivista ufficiale del Grande Oriente d’Italia, e nel rituale massonico Hiram Abif è l’architetto capo della costruzione del Tempio di Salomone (988 a.C.)
L’architetto Hiram Abif venne ucciso da tre capomastri che lavoravano alla costruzione del tempio nello sforzo di sottrarre informazioni segrete al grande capomastro. Qualunque fossero queste informazioni o segreti, Abif non le rivelò se non un attimo prima della sua morte e solo a pochi dei suoi operai distribuendoli in tre livelli progressivi di conoscenza.
In massoneria il concetto di “Hiram risorto” sta a indicare appunto il raggiungimento dell’Illuminazione a cui soltanto la Fratellanza può ambire.
Non un solo avventato giornalista dei noti mass media nazionali ha degnato questa vicenda di una seppur minima considerazione, quasi ad evitare che la propria appartenenza ad una di queste potentissime e impunite logge possa divenire pubblica.
Forza Nuova è dal 1997 l'unico movimento che chiede la messa al bando di tutte le organizzazioni massoniche e quelle che perseguono metodi cospiratori o segreti, colpevoli di attaccare la fede e l'identità cattoliche del popolo italiano e di votare il Paese alle potenze straniere.

Luca Cafarello, responsabile Federazione Provinciale Forza Nuova Agrigento.